Nel mondo delle case vacanza e degli affitti brevi, uno degli errori più comuni è confondere la locazione turistica con l’attività ricettiva. A fare chiarezza ci pensa Italia FastRent: se affitti la tua casa per soggiorni brevi, sai davvero quali servizi puoi offrire senza sconfinare nell’attività imprenditoriale?

Locazione turistica e struttura ricettiva: due concetti distinti

Affittare un appartamento per pochi giorni o settimane non significa automaticamente gestire una struttura ricettiva. La locazione turistica, regolata da un semplice contratto tra privati, non comporta l’apertura della partita IVA, né l’obbligo di autorizzazioni specifiche (a meno che non si superino certi limiti o lo si faccia con modalità imprenditoriali).

Ma c’è una regola d’oro da ricordare: nessun servizio tipico dell’hôtellerie può essere offerto.

Cosa puoi offrire legalmente in una locazione turistica

• Immobile arredato e dotato di elettrodomestici funzionanti
• Biancheria da letto e da bagno (inclusa o a richiesta)
• Pulizia iniziale e finale
• Forniture di base (carta igienica, detersivi, stoviglie, acqua, luce, gas)
• Assistenza per problemi tecnici
• Materiale informativo sulla zona o raccomandazioni su cosa fare

Tutti questi elementi fanno parte di ciò che un ospite si aspetta da un soggiorno confortevole, senza trasformare il tuo appartamento in un B&B.

Cosa NON puoi offrire (senza diventare struttura ricettiva)

• Colazione, pranzi o cene (anche se confezionati)
• Pulizie durante il soggiorno
• Cambio biancheria giornaliero o intermedio
• Servizio navetta o transfer incluso
• Noleggio bici o attrezzature
• Attività organizzate con guida (se non esterne e gestite da terzi)

E il benvenuto con vino o biscotti?

Lasciare un piccolo omaggio è un gesto apprezzato, ma attenzione a non trasformarlo in una prassi pubblicizzata. Se nella tua descrizione scrivi “colazione inclusa” o “dolci tipici all’arrivo”, stai dichiarando un servizio, e questo può cambiare la natura della tua attività.

 

 

 

Vuoi offrire servizi? Puoi… ma con Partita IVA

Se desideri accogliere gli ospiti come in un hotel o un B&B, con servizi e colazioni, lo puoi fare. Basta aprire una struttura ricettiva autorizzata, avviare la SCIA, ottenere un CIN (Codice Identificativo Nazionale) e adempiere agli obblighi fiscali e igienico-sanitari previsti.

Un consiglio da Italia FastRent

Molti proprietari, per buona fede o inesperienza, offrono servizi non consentiti rischiando sanzioni o segnalazioni. La chiave è informarsi bene e scegliere il regime più adatto alle proprie intenzioni. Noi siamo qui anche per questo: per aiutarti a gestire in sicurezza e legalità il tuo affitto breve.

Vuoi trasformare la tua seconda casa in una struttura ricettiva ma non sai da dove iniziare? Contattaci subito a info@italiafastrent.com oppure lascia la tua domanda nei commenti: ti guideremo passo dopo passo verso la soluzione più adatta a te!